Domenica 2 dicembre è stata inaugurata nella prestigiosa sede del Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera, la mostra “Fiume 1918 – 1924: Storia, posta, francobolli – La filatelia fiumana fra mito, storia ed economia”.
Il centenario dell’emissione del primo francobollo fiumano è stato celebrato con una esposizione dal taglio divulgativo, composta da una quindicina di pannelli contenente pezzi rappresentativi di un periodo compreso tra il 1850 ed i giorni nostri. Il cuore è rappresentato dalle emissioni comprese tra il dicembre 1918 ed il marzo 1924, periodo in cui la città emise francobolli propri. Non mancano le rarità, alcune delle quali esposte per la prima volta.
Particolarmente significativa la presenza delle autorità nel luogo che fu la dimora di Gabriele d’Annunzio dopo la fine dell’Impresa di Fiume: il padrone di casa, Presidente della Fondazione del Vittoriale Bruno Giordano Guerri, la rappresentante dell’Ambasciatore della Repubblica di Croazia in Roma, il Console Generale d’Italia a Fiume, l’Assessore alla Cultura in rappresentanza del Sindaco di Fiume, il rappresentante della Comunità degli italiani di Rijeka/ Fiume, i rappresentanti della Società di Studi Fiumani di Roma, che in questi anni hanno pazientemente tessuto la tela del dialogo e svariate associazioni di esuli.
100 anni fa una lunga e sanguinosa guerra si concludeva con la città di Fiume contesa tra Italiani e Croati, poi attribuita all’Italia sulla base di accordi effimeri che non avrebbero retto alla prova del secondo conflitto mondiale, poi annessa alla Jugoslavia ed oggi parte della Repubblica di Croazia.Ne derivò l’esodo della popolazione italiana, decine di migliaia di persone disperse in moltissime città d’Italia e nei più lontani paesi del mondo assieme ai loro figli ed ai loro discendenti.
Oggi però esiste un’entità sovranazionale di cui fanno parte le Nazioni allora in conflitto: l’Unione Europea. Su questa base nasce tra le diverse comunità un nuovo senso di appartenenza e di reciproca collaborazione.
A questa nuova realtà, ribadita nell’occasione di una semplice iniziativa filatelica, hanno fatto riferimento i diversi interventi.
Un folto e composito pubblico, di filatelisti e non, ha ascoltato gli inni nazionali croato ed italiano, assistito all’esposizione delle bandiere italiana, croata ed europea e poi al taglio del nastro a cura del Presidente del Comitato organizzatore sen. Carlo Amedeo Giovanardi.
Fiumefil è lieta ed orgogliosa di aver contribuito all’organizzazione di questa giornata, a riprova che la filatelia è sempre parte integrante della storia di Fiume.
La mostra resterà aperta sino al 30 aprile 2019