In memoria di Francesco Carlotto
Prosegue la pubblicazione di questa sintetica opera sulla prefilatelia della città di Fiume. Essa, pur arricchita di notizie tratte da diverse fonti e dall’osservazione di materiale da me reperito, è basata in gran parte sull’ampio lavoro dello studioso Francesco Carlotto, scomparso nel 2012.
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La dominazione napoleonica, nel breve periodo di esistenza delle Province illiriche (1809 – 1813), fu caratterizzata da un’amministrazione prettamente militare e da un’economia volta ad incrementare le entrate dell’Erario tramite l’istituzione di dazi di entrata e di transito sulle merci.
Certamente l’interruzione dei rapporti con l’Ungheria ed il blocco dell’Adriatico attuato dagli inglesi dalle roccaforti di Lissa e Corfù danneggiarono sensibilmente i traffici commerciali e determinarono la contrazione di quelli postali (v. immagine III22).
I francesi fecero il possibile , però per mantenere aperto il canale di comunicazione verso l’oriente ed in questo contesto va inserito sia il trattato postale franco – turco, firmato a Parigi il 1.4.1812, sia la creazione di una nuova linea commerciale e postale che dalla stazione contumaciale di disinfezione di Kostajnica, al confine orientale dell’Illiria francese, tramite Skopje e Filippopoli, arrivava a Cospoli.
Una seconda linea commerciale, alternativa alla troppo orientale Buda - Semlin - Costantinopoli venne a formarsi lungo la direttrice Salonnicco Skopje Brod. Tramite quest’ultima le merci, introdotte negli Stati Ereditari, venivano deviate verso le Povince Illiriche.
La stazione contumaciale di Kostajnica era dotata di sigillo a secco e quella di Brod di timbro, ma raramente il transito delle corrispondenze tramite le stesse è decifrabile.
La città di Fiume, che allora contava circa 9000 abitanti, subì un certo declassamento. Venne, infatti chiuso il lazzaretto e la contumacia fatta scontare a Trieste o Portorè. Mentre i traffici postali con Trieste venivano trascurati, fu agevolato il traffico sulla strada Ludovicea con Karlovac, capoluogo della Provincia della Croazia Civile, come pure quello su Lubiana.
La strada per Segna, dotata dal 1808 di Mallepost, continuò ad essere asse portante della Ragusa – Zara – Fiume.
L’aspetto caratterizzante della Posta napoleonica fu certamente la vasta organizzazione, che relegava ai margini la figura del Mastro di posta ed immetteva nell’organizzazione un cospicuo numero di operatori. L’Amministrazione fu altresì prodiga nel fornire i nuovi timbri postali.
I vari uffici dell’Illiria vennero dotati, infatti di timbri su due righe riportanti il nome della località, in alto e la scritta “ILLYRIE” in basso per le corrispondenze in porto assegnato (v. immagine III23)e su tre righe “P.P.” (porto pagato) in alto, località al centro, “ILLYRIE” in basso per le corrispondenze in porto franco (v. immagine III24).
I timbri su due righe sono noti in nero, in bleu o in rosso; solo in bleu ed in rosso quelli di Fiume. Gli altri esistono, probabilmente, solo in rosso.
Oltre al “FIUME - ILLYRIE” ed al “P.P. - FIUME - ILLYRIE”, è conosciuto anche il rarissimo “DEB - FIUME - ILLYRIE”, su tre righe, in rosso.
Esso non sarebbe nato per la bollatura della posta, ma come timbro di servizio interno, che serviva ad evidenziare la corrispondenza che per vari motivi era stata sovratassata o tassata senza che il servizio fosse stato espletato e comportava quindi un rimborso. DEB sta per “deboursé” ed indicherebbe, quindi la necessità di un rimborso reale, reclamato dall’utente, o anche solo una procedura di scarico in quanto il rimborso non era reclamato (v. immagine III25).
Ciò non esclude che occasionalmente il timbro possa essere stato usato per la bollatura della corrispondenza in partenza commettendo così una piccola irregolarità.
I primi usi conosciuti del FIUME - ILLYRIE risalgono al 1810, quelli del P.P. - FIUME – ILLYRIE al 1811. Quelli del DEB - FIUME – ILLYRIE al 1813.
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(immagine III22) 25.3.1811 Circolare manoscritta inviata dall’Intendenza Generale delle Province dell’Illiria al vescovo di Gorizia. In alto la scritta “estaffette” ad indicare che la spedizione, in virtù dell’organizzazione innanzitutto militare delle Province, avvenne non tramite i canali postali, bensì tramite apposita staffetta.
(immagine III23) 28.12.1812 Timbro in uso dal 1810 su lettera in porto assegnato, durante le Province Illiriche. 8 indica la tariffa francese. Al retro arrivo a “Venezia 2(?) genaro”.
(immagine III24) 1.9.1811 Timbro in uso dal 1811 su lettera in porto assegnato, durante le Province Illiriche. 5 indica la tariffa francese.
(immagine III25) Timbro “DEB - FIUME - ILLYRIE”, ricostruzione tratta dall’opera “The postmarks of Fiume 1809 – 1945” di J F. Gilbert Fil – Italia Handbooks, 2007.