Gli uffici postali di Fiume alla vigilia del Conflitto 1914 -18 - Cap. IX

20/07/2020 EMOROSO OLIVIERO Storia postale

L’ORGANIZZAZIONE POSTALE
Tenendo conto del nuovo contesto politico e delle sempre maggiori esigenze economiche e postali, bisogna parlare delle principali direttrici di trasporto della posta.

Quelle verso sud, per Volosca  e l’Istria, nonché per Segna e la Dalmazia,  avevano importanza minore rispetto a quelle verso nord.

La posta, infatti, viaggiava sulla ferrovia, raggiungeva  il nodo ferroviario di S. Peter e da qui la linea si dipartiva da un lato per Trieste e dall’altro per Lubjana, Graz e Vienna.

Altra linea era quella che, passando da Susak, raggiungeva Karlovac, Zagabria e da qui Vienna e Budapest (Immagine IX 44).

Nel 1892 una riforma monetaria sconvolse la situazione preesistente, mettendo fuori corso la corona austroungarica divisa in keuzer, in Austria e kraiczar in Ungheria.

Di conseguenza, dall’emissione di francobolli ungheresi del 1900, rappresentante un’aquila in volo o l’effigie di Francesco Giuseppe, la corona ungherese venne suddivisa in filler.

Quanto, invece, all’organizzazione postale si deve tener conto che ad inizio secolo avvennero ulteriori importanti cambiamenti.

La posta in arrivo veniva concentrata a Fiume 1, (Immagine IX 45) timbrata e da qui smistata agli uffici minori.

La posta in partenza, invece, veniva accettata e spedita con propri dispacci da ciascun ufficio.

Il volume della corrispondenza negli uffici minori rappresentava, comunque, una piccola percentuale di quella complessiva.

UFFICI CHIUDONO, UFFICI APRONO

Venne verosimilmente chiuso l’Ufficio del Punto Franco e le relative attività spostate su Fiume 2 Stazione ferroviaria (1900) (Immagine IX 46).

Due anni dopo, nel 1902, venne aperto Fiume 4 Giardino e suo tramite assorbite, verosimilmente, le attività dell’Ufficio di Mlacca, rimasto anch’esso aperto per pochi anni.

Era ubicato tra la stazione ed il borgo di Mlacca.

Alcuni altri uffici vennero aperti ex novo negli anni successivi : Fiume 3 Cantrida (1909), ubicato al limite occidentale della città sulla strada per l’Istria, Fiume 5 Belvedere (1906), sulla collina, poco sopra il centro cittadino, Fiume 6 Drenova (1908), nell’abitato posto in zona collinare all’estremo nord.


I SEI UFFICI DI FIUME

La posta era, dunque, articolata in sei uffici postali: la posta centrale, le succursali con due o più addetti e le agenzie con un solo gerente.

Ogni impiegato, in base all’organizzazione postale ungherese, aveva in dotazione un timbro contraddistinto con una lettera e questo consente di calcolare il numero minimo di addetti ai vari uffici. 

Ecco un breve quadro di dettaglio:

- Fiume 1: Ufficio Centrale delle poste, nella sede di via del Corso inaugurata nel 1888, con orario continuato per il pubblico dalle 8.00 alle 18.00 e con apertura, ritengo parziale, anche alla domenica.

Era dotato di tutti i servizi, lavorava la corrispondenza diretta agli uffici postali minori e curava la levata dalle cassette postali alle 9.00, alle 13.00 e alle 15.00.

L’ubicazione era centralissima, in pieno centro cittadino, a poca distanza dal lungomare e dal porto.

- Fiume 2: succursale Ferrovia, presso la stazione ferroviaria, con tre o quattro addetti.

La stazione, sul lato occidentale del centro cittadino, è a ridosso della zona portuale.

Se ne può desumere che l’ufficio, dotato anche di servizi telegrafici e telefonici, lavorasse le corrispondenze dei residenti, delle attività commerciali gravitanti sulla zona e quelle che viaggiavano per ferrovia ed eventualmente anche via mare.

- Fiume 3: agenzia di Cantrida, ubicata in viale Italia, inizialmente con due, poi ridotti ad un solo addetto per l’accettazione delle lettere.

Cantrida è l’ultimo sobborgo residenziale ad ovest della città, vicino al mare, superato il porto, le installazioni industriali ed i cantieri navali.

Vi si trovava lo sbarramento di confine con il territorio italiano.

- Fiume 4: Giardino. Presumo avesse un’utenza abbastanza modesta ed esistenza discontinua. Il Giardino Principessa Jolanda, era ubicato tra la stazione e la zona industriale di Mlacca.

- Fiume 5: Belvedere, piccola agenzia con un solo gerente.

Il quartiere Belvedere si trova poco a monte ed un po’ ad ovest rispetto al Palazzo del Governo, non troppo lontano dal centro.

- Fiume 6: succursale di Drenova, piccolo sobborgo residenziale, lontano dal litorale ed all’estremo nord della città.

L’ufficio rimase chiuso dal 31.1.1919 sino al 1.4.1919. Non è dato conoscere i motivi della chiusura.

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Immagine IX 40 – La rete ferroviaria.
Immagine IX 41 – Fiume via del Corso agli inizi del 900.
Immagine IX 42 – Fiume Stazione ferroviaria agli inizi del 900.